Storie dal pollaio - 4 - Ieri è morta Irene, probabilmente la più vecchia gallina Polverara esistente - e forse una delle più vecchie galline d'Italia. Aveva 20 anni!

Irene, gallina Polverara bianca. Foto Andrea Mangoni.
Quando, un paio di giorni fa, l'avevo trovata abbacchiata sulla mangiatoia, inerme, avevo immediatamente capito che non sarebbe arrivata a mattina. Era magrissima, tutta penne e ossa, e nelle ultime settimane era dimagrita e peggiorata sempre più. 

Irene, gallina Polverara bianca. Foto Andrea Mangoni.

Irene se n'è andata così, di notte, sul posatoio notturno che per tanti anni aveva caparbiamente dominato. Era un animale dal carattere forte e deciso, battagliero, ed era pure straordinariamente sana. Era molto probabilmente la mamma di Leonida, e pure di Pippo, mio attuale riproduttore; in questo senso, il suo sangue scorre praticamente in tutte le Polverara di ceppo Rossetto ancora esistenti. Dotata - come la propria madre, di lunghi e sottili speroni, aveva continuato
a deporre fino a due anni fa. Insomma, un animale forte, longevo, robusto e vitale; non mi meraviglia che abbia passato alla propria discendenza molte delle sue caratteristiche. 

Una giovanissima Irene, gallina Polverara bianca (a sinistra nella foto), tra le braccia di Bruno Rossetto. Foto Franco Holzer.

Quando mi era stata data, da Bruno Rossetto, nel lontano 2007, neppure Bruno si ricordava quanti anni avesse con esattezza; mi ci vollero due anni per scoprirlo, quando per caso entrai in possesso di una foto scattata dal dott. Franco Holzer che ritraeva Bruno Rossetto assieme a due Polverara bianche, una delle quali, ad un esame attento, sembrava proprio essere Irene. La foto era stata stampata nel lontano 1991: Irene aveva quindi, al momento della propria dipartita, almeno 20 anni. Sua madre, la vecchia decana, era riuscita a fare di meglio, spegnendosi a 21 anni; ma l'età di Irene era comunque assolutamente incredibile. Posso dire che ha vissuto bene, facendo una vita degna di essere vissuta da qualunque gallina; e la sua morte, pur malinconica, ammetto che non mi ha rattristato. Ha vissuto a lungo e felicemente; certo più di quanto non possano dire la maggior parte dei polli. Ora riposa accanto al grano e ai vigneti, nella campagna veneta cui appartiene la sua razza. Buon viaggio, Irene!

Irene, gallina Polverara bianca. Foto Andrea Mangoni.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ooooh, Irene, la gallina candida e fiera come era. Dici di non essere triste, ma il cuore lo sentirai un po' più pesante oggi. L'icona del tuo allevamento con una storia raccontata che stringe la gola...un ciao di Diana

Andrea Mangoni ha detto...

ciao Diana, grazie mille per il sentito pensiero. Sì, è normale che ci siano tristezza e rimpianti, ma devo dire che il fatto di sapere che il suo sangue scorre in così tanti altri animali mi consola non poco. ciao e grazie mille!

Anonimo ha detto...

Caro Andrea, è meravigliosa e commovente la storia di Irene. Magari tutti i polli potessere avere una vita così lunga, al pari di altri animali domestici come cani o gatti. E meravigliosamente e meritevolmente Irene ha prodotto fino a 18 anni, meritandosi appieno la sua lunga vita e questo piccolo spazio sul web. Chissà le cose che avrà visto e le esperienze che avrà vissuto. Chissà quante mattine e quante calde sere d'estate o neve d'inverno ha visto. Miraccomando, non dimenticarla mai...
Solo una cosa, sei proprio sicuro che fosse proprio Irene quella della foto? E la sua mamma ha davvero vissuto fino a 21 anni?

GalloER

Andrea Mangoni ha detto...

ciao Gallo,
ti ringrazio di cuore. lei, assieme a degli altri esemplari cui ho tenuto tantissimo, sarà uno di quegli animali che faticherò a dimenticare. Suo figlio è e rimarrà il mio riproduttore principale. Irene ha fatto una bella vita, per essere una gallina, questo è indubbio; del resto neanche gli altri miei polli se la passano male ;-)!
sì, la mamma di irene è stata esibita in una mostra avicola a padova nel 1988 ed è morta solo nel 2009! Per cui aveva almeno 21 anni. dovrebbe essere proprio irene quella della foto, ho confrontato l'originale con le foto recenti con photoshop, prendendo misure e facendo proporzioni... curvatura del becc, lunghezza della testa e proporzione col becco, ciuffo, ecc... corrispondono bene. il fatto che nemmeno il suo padrone sapesse dirmi da quanto l'aveva perchè se ne era dimenticato... anche questo depone a favore! Ciao!

Unknown ha detto...

Anche se é un post del 2011 ringrazio l autore per averlo trovato. Mi consola sapere che non sono l unica a dispiacersi per la perdita delle mie galline.
Cristina

Andrea Mangoni ha detto...

ciao Cristina, no, non sei l'unica! Dispiace, certo, ma alla fine possiamo anche consolarcene, specie quando hanno avuto una vita lunga e dignitosa e soprattutto quando hanno avuto un'altrettanto lunga e prospera discendenza!