Le sàndane (Cornus sanguinea) e le scope che se ne ricavano.


Già in passato in questo blog abbiamo parlato di piante usate per la realizzazione di scope tradizionali e rustiche. In quella occasione avevo accennato a una particolare scopa realizzata con le sàndane, un arbusto locale; l'occasione per tornare a parlare di questo argomento mi viene data dall'incontro, durante,  una manifestazione rievocativa del mondo contadino del veneziano, con Dino Mancin, di Camponogara (VE), esperto realizzatore di scope vegetali con metodi tradizionali. 

Dino Mancin, di Camponogara (VE).

In seguito ho scoperto anche di essere imparentato col sig. Mancin, in quanto mia nonna Elvira era sua cugina. Un ulteriore legame, questo, col mondo contadino di cui tante volte vi ho già parlato. Ma andiamo a vedere nel dettaglio il vero soggetto di questo articolo. 


Scopa di sàndane (in basso) e di saggina (in alto).

Ecco due differenti scope. Mentre quella più in alto a destra, più ordinata e regolare, è fatta di saggina, quella più lunga e grezza è fatta di sàndane. Ma che cosa sono le sàndane?

Col nome di sàndane si intende nel dialetto locale la pianta del sanguinello (Cornus sanguinea), un arbusto flessibile e resistente che cresce - o meglio, cresceva -  regolarmente lungo le rive dei fossati. Si tratta di una