Avicoltura - La Robusta Maculata

Gallo di Robusta Maculata. Allevatori Giuliana Cappelletto e Gianni Uliana. Foto Andrea Mangoni.

In passato abbiamo già parlato delle razze sintetiche venete ottenute nel dopoguerra dalla Stazione Sperimentale di Rovigo. Abbiamo avuto modo di apprezzare la Robusta Lionata e l'Ermellinata di Rovigo; ora non ci resta che parlare della Robusta Maculata
Come la "sorella" Lionata, anche la Robusta Maculata nasce nel 1965 dall'incrocio di Orpington fulva e White America. La livrea è però in questo caso totalmente differente: su fondo bianco, infatti, spiccano numerose macchie nere, soprattutto su petto, collo, groppone (nei galli il dorso dovrebbe essere privo di macchie); la coda è nera con riflessi verdi e lievi tracce di bianco. Gli orecchioni sono rossi, la cresta semplice è ben sviluppata, come i bargigli; la pelle è gialla.  

Gallina di Robusta Maculata. Allevatori Giuliana Cappelletto e Gianni Uliana. Foto Andrea Mangoni.

La Robusta Maculata è una razza medio-pesante i cui galli possono raggiungere i 4-4,5 Kg, mentre le femmine si attestano attorno ai 3 Kg. La maturità sessuale è raggiunta attorno ai 7-8 mesi nei galli e a 6-7 mesi nelle
galline. può produrre fino a 150 uova l'anno, dal guscio rosato. Si tratta di una razza piuttosto rustica, produttiva, perfetta per l'allevamento di tipo biologico, dove può dare il meglio di sé. Visto l'accrescimento, non troppo veloce, per avere animali di taglia conveniente sarebbe bene far nascere i pulcini nei primissimi mesi dell'anno, entro febbraio, in modo da massimizzare la loro possibilità di raggiungere dimensioni davvero elevate.

Gallo di Robusta Maculata. Allevatori Giuliana Cappelletto e Gianni Uliana. Foto Andrea Mangoni.

Una delle caratteristiche più peculiari della Robusta Maculata è la sua livrea. Questa è effettivamente piuttosto irregolare e difficile da selezionare. Molto spesso nascono animali o troppo bianchi o con troppe macchie scure. L'esperienza di molti allevatori porta a credere che buoni risultati si ottengano accoppiando i galli più chiari con le femmine più scure. Resta oggettivamente il problema della distribuzione delle macchie nere nel piumaggio, che rende la livrea poco stabile e ne rende difficile una buona uniformità tale da redigere un'appropriato standard di razza. Come la Lionata e l'Ermellinata di Rovigo, anche la Robusta Maculata non è riconosciuta dalla FIAV (Federazione Italiana Associazioni Avicole). 

Galli di Robusta Maculata e galline New Hampshire; l'incrocio delle due razze da ibridi di buone qualità produttive. Allevatori Giuliana Cappelletto e Gianni Uliana. Foto Andrea Mangoni.

Mentre la Robusta Lionata è generalmente considerata una buona chioccia, sulla Maculata le opinioni sono discordi. Alcuni allevatori la considerano una buona chioccia, altri invece non hanno riscontrato nelle proprie femmine grande propensione alla cova. Quando diventano chiocce sono però madri attente e amorevoli. 
La Robusta Maculata si conferma quindi come una splendida razza a duplice attitudine, in grado di soddisfare le esigenze di chi cerca animali rustici e produttivi. Occorrerebbero però anche per lei allevatori che decidessero seriamente di occuparsi della sua selezione, per farne anche una magnifica razza ornamentale, dalla colorazione davvero peculiare.

PER APPROFONDIRE




 .  . 
 .  . 

0 commenti: