La New Hampshire, una splendida razza americana di galline a duplice attitudine

Giovane gallo di razza New Hampshire.

La New Hampshire è una razza americana di galline a duplice attitudine, tra le più diffuse e apprezzate per le buone doti produttive, per la rusticità e per l'indole tranquilla e mansueta. Andiamo a scoprire meglio le qualità di questi splendidi animali. 
La New Hampshire ha corpo robusto e largo, con addome profondo e petto largo, tarsi robusti di un bel giallo vivo, cresta semplice, occhi arancio e orecchioni rossi. I galli arrivano a pesare fino a 3-3,5 Kg, le femmine fino a 2,2-2,7 Kg. Possono deporre fino a 180-220 uova l'anno; le uova hanno guscio bruno. Questi animali robusti e rustici depongono di norma bene anche durante i mesi invernali e sono caratterizzati da una crescita abbastanza veloce. 

Splendida pollastra di razza New Hampshire. 

La New Hampshire è considerata una razza dal temperamento docile; in effetti con adeguato training questi animali possono essere facilmente avvicinabili e rivelarsi ottimi pet per i bambini.
Le femmine non hanno un istinto alla cova così spiccato come quelle di altre razze, e covano raramente. Sono ottimi razzolatori e foraggiatori, e si adattano a svariate condizioni climatiche. In climi con inverni troppo rigidi i galli soprattutto potrebbero andare incontro a preoblemi di congelamento della cresta. 

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La New Hampshire nasce come razza dalla selezione diretta di ceppi di un'altra razza americana, la Rhode Island Red. Tale selezione venne effettuata primariamente dal professor A. W. "Red" Richardson, nel New Hampshire, a partire da ceppi di polli provenienti pare dagli stati del Massachussets e del Rhode Island. Sebbene alcuni affermino che la razza sia stata ottenuta da un incrocio iniziale tra Rhode Island Red e Leghorn, pare invece che il prof. Richardson si sia limitato a lavorare semplicemente su gruppi di Rhode Island Red in purezza, selezionando in base ad alcuni criteri semplici ma efficaci: rapidità di impennamento, rapidità di crescita, vigore, migliore conformazione fisica e alti tassi di schiusa. Il colore inizialmente non venne preso in considerazione, ma negli anni si finì con lo stabilizzare una splendida  livrea bruno dorata a coda nera, spesso con bei riflessi castani. In seguito vennero anche selezionate una livrea bianca (tramite incrocio con la Barnevelder, in Germania, negli anni '50 del secolo scorso) e una bruno dorata a coda blu (ottenuta nei Paesi Bassi negli anni '80 del secolo scorso). 

Galli di New Hampshire.

La New Hampshire nasce quindi come razza utilitaria, e verso il 1920 inizia ad affermarsi sempre più, tanto che nel 1935 venne ammessa nell'American Standard of Perfection. Solo 4 anni dopo grazie alla Stazione Sperimentale di Pollicoltura di Rovigo venne importata in Italia, dove la sua "razza sorella", la Rhode Island Red, era da tempo con successo approdata. Anche qui la razza trovò buona diffusione e dopo la seconda guerra mondiale si prestò ottimamente a essere incrociata con la Livorno bianca, in modo da ottenere ottimi polli a duplice attitudine con ancor più spiccate doti di fetazione. In Lombardia questi incroci vennero utilizzati negli anni '50 del secolo scorso per sostituire la perduta razza del Pollo Brianzolo. In seguito negli anni 60 presso la Stazione Sperimentale di Pollicoltura di Rovigo venne utilizzata assieme alla Sussex per selezionare una delle razze sintetiche venete, l'Ermellinata di Rovigo

La New Hampshire, qui, con alcune Robsute Maculate, si dimostra un ottimo pollo per l'allevamento di tipo biologico. 

Oggi la New Hampshire viene ancora utilizzata per la realizzazione di molte linee di broiler industriali, ma rimane una magnifica razza a duplice attitudine che da il meglio di sé se allevata all'aperto, al pascolo, in un regime di agricoltura biologica. Qui si rivelerà infatti ancora lo splendido e robusto animale che si fece apprezzare così tanto nel New Hampshire nel secolo scorso, fornendo al fattore una razza a duplice attitudine, all'avicoltore un pollo da esposizione e alle fattorie didattiche uno magnifico pet. Una magnifica razza, insomma, che meriterebbe di essere ancora più diffusa. 


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