Ooook. E' stata una lunghissima pausa. A cosa è stata dovuta?
Partendo dall'inizio... Mi sono laureato. Come potrete immaginare si è trattato di un'esperienza estenuante. Ma finalmente è andata. A quanto pare, sono un biologo!
Poi, dopo la laurea, una breve vacanza nella meravigliosa Toscana (di cui parlerò più estesamente, con tanto di itinerari, in Scampoli d'Italia). Ho avuto così modo di incontrare Fabrizio Focardi, avicoltore esperto e giudice FIAV, che in passato ha avuto modo di distinguersi recuperando l'antica e nobile razza Valdarno. Fabrizio mi ha accolto con grande gentilezza a casa sua, ed ho potuto ammirare i suoi bei Malesi, impressionanti per taglia e proporzioni. Ho potuto portare con me anche alcune uova di questa grande razza! Ancora, dalla Toscana ho portato a casa le uova di una strana razza locale, particolarmente interessante... queste uova, assieme a quelle di Malese, non si sono purtroppo schiuse: un problema con l'incubatrice le ha danneggiate irreparabilmente.
Allo stesso modo, non si sono schiuse le uova di tacchino: probabilmente la "location" scelta dall'animale per deporre non era delle migliori. Ora attendo per la seconda deposizione, che dovrebbe avvenire in capo a poche settimane.
Dal punto di vista... "Polverara", i pulcini di Nerina sono stati 3, alla fine: due bianchi ed un nero... poi rivelatosi dorato. di questi solo il primo nato ha dimostrato da avere caratteristiche tipiche della Polverara pura, e ha preso la strada dell'allevamento del sig. Rossetto. Viaggio inverso, dal suo allevamento al mio, hanno fatto altri due esemplari molto belli: medessa (una Polverara nera) e Briareo (un gallo dorato figlio di una Padovana Gran Ciuffo e di Ganimede, il defunto polverara padre anche di Nerina e di Irene, l'altra Polverara bianca di ceppo Rossetto che ho).
Nerina, dopo aver amorevolmente curato i suoi pulcini è diventata nuovamente chioccia, ed ora cova un "melange" di uova sue, di Cocincina Nana lavanda e di Jersey Giant, razze queste ultimi di cui ho ricevuto le uova rispettivamente da Gabriele Magalini di Mantova e da Francesco Murru di Nuoro. Medesimo miscuglio d'uova, con l'aggiunta di uova di altre Polverara, è quello che ospita ora l'incubatrice.
Tra tante vite che si affacciano, una che si spegne: è quella di Pipetto, il primo Polverara di ceppo Trivellato nato nel mio allevamento l'anno scorso. Una morte improvvisa, dovuta quasi certamente ad una emorragia interna causata da una caduta notturna.
Si sta svolgendo poi, a Monticelli d'Ongina (PC), la mostra ''Alla scoperta dell'entomologia: farfalle e altri insetti'', che si snoda nelle sale nobiliari del castello Casali Pallavicino. La mostra si prefigge di fornire una panoramica generale sul vasto e multiforme mondo degli Insetti, mediante un percorso espositivo che comprende non solo esemplari preparati, ma splendide macrofotografie e poster didattici; a questa mostra ho anch'io contribuito, con una serie di poster sui Coleotteri e su alcuni aspetti della loro vita (ciclo vitale, allometria, dimorfismo sessuale). L'esposizione rimarrà aperta fino al 25 maggio di quest'anno.
In campagna... belle nuove e brutte nuove. Da un lato, la pessima notizia dell'arrivo del "gambero killer" Procambarus klarckii nelle acque dei miei fossati. Si tratta di un animale incredibilmente dannoso, che può in poco tempo compromettere l'equilibrio di interi ecosistemi. D'altro canto, tra le varie piante che hanno fiorito, ha spiccato tra tutte una piccola Orchis tridentata, magnifica orchidea spontanea del nostro Paese. Inoltre, nelle mie esplorazioni assieme a Gianni Pizzi, di Legambiente, ho trovato una serie di arbusti selvatici di pallon di maggio (Viburnum opulus), di cui alcuni sono stati trapiantati in vaso. Non ci resta che attendere che prendano. Ho anche visto in questi giorni dei luoghi ove crescono alte margherite selvatiche e varietà bianche e rosee della salvia dei prati... ma di questo ci sarà modo di parlare, così come della mia visita a Carlo Lodovico Fracanzani, uno dei grandi dell'avicoltura italiana, e di tante altre cose... A presto!
Dimenticavo. Mi sono rotto il malleolo e sono immobilizzato. AIUTO!
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