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| Aglio orsino (Allium ursinum). Il sottobosco ed i margini dei sentieri ne erano letteralmente pieni. Foto di Andrea Mangoni. |
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| Un coleottero cerambicide. Nei prati attorno al bosco se ne vedevano diverse specie. Foto di Andrea Mangoni |
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| Primo piano di uno dei tantissimi ragni cacciatori presenti nell'erba. Erano eccezionali predatori di farfalle e mosche. Foto di Andrea Mangoni. |
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| Fior di cuculo (Lychnis flos-cuculi). Foto di Andrea Mangoni. |
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| I prati vicini alla Palazzina di Caccia erano invasi dalla salvia campestre (Salvia pratensis) e dai fior di cuculo. Foto di Andrea Mangoni. |
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| Papavero (Papaver rhoeas). Foto di Andrea Mangoni. |
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| Una vecchia vanessa Io (Inachis io) si riposava tra le erbe del prato. Foto di Andrea Mangoni. |
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| Io e Pietro ( e Roby alla macchina fotografica). Tutta la famiglia a passeggiare nel parco, qualcuno per la prima volta. Foto di Roberta Maieli. |
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2 commenti:
Dicono che l'aglio orsino è spontaneo in Italia , ma è la prima volta che ne vedo testimonianza , anche per i fiori della Hottonia , o Hottouinia , di un tuo vecchio post, ti ringrazio molto . mi piace avere notizia delle spontanee.
ciao Vitamina, qui nel veneziano cresce spontaneo ancora negli scampoli di bosco planiziale che ancora ci restano, così come nei parchi di alcune ville del miranese. Poi a Mantova il caso di Bosco della Fontana è notevole...
sono contento che ti interessino le spontanee, sono una delle mie passioni. se continuerai a seguire il blog vedrai che avremo modo di parlarne ancora parecchie volte. ciao!
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