Il giardino naturale: nel cuore di una rosa...

Una piccola Araniella cucurbitina ha trovato asilo trai petali di una Rosa canina. Foto: Andrea Mangoni.

Una piccola Araniella cucurbitina ha trovato asilo trai petali di una Rosa canina. Foto di Andrea Mangoni

La rosa selvatica (Rosa canina) è uno di quei cespugli che non passano inosservati, o perlomeno non in due momenti dell'anno. Tra la primavera e l'estate, i tralci verdi si coprono di bei fiori semplici, dai 5 petali, di colore variabile dal bianco al rosa intenso; d'inverno ed in autunno i cinorrodi rossi sembrano piccole gemme brillanti. Miriam Louisa Rothschild la definì come "il più bell'arbusto del mondo", meravigliosamente disordinata come solo una donna convinta della propria inconfutabile bellezza potrebbe essere.

In giardino offre protezione a innumerevoli animali; fatela crescere accanto al biancospino, in una siepe mista, e l'intrico dei rami spinosi servirà da rifugio ad uccelli e piccoli mammiferi, che in inverno faranno man bassa dei cinorrodi; in estate saranno invece coleotteri cetonini ed api solitarie a farne uso. La moltiplicazione, per talea in autunno o primavera, e per trapianto dei polloni basali, non è complicata. E' una pianta meravigliosa, ma come una Cenerentola del giardino, le si preferiscono quasi sempre le sue più delicate discendenti. E' un peccato: poche piante in fiore, infatti, offono la stessa incredibile immagine di leggerezza e poesia.

2 commenti:

Lo Sparviero ha detto...

Andrea: Scusa, ma esattamente che cosa sei? Un botanico o qualcosa del genere? È bello vedere una persona con così tante perle di saggezza da condiviere con gli altri.
Abbiamo due cose in comune:
1) Anche a me piace recitare^^.
2) Anche io mi chiamo Andrea^^!

Andrea Mangoni ha detto...

Ciao omonimo!

sì, diciamo che sono il "qualcosa del genere" ;-)!
sono un biologo, la mia prima passione sono stati insetti, anfibi e rettili ma mi sono dedicato anche ai pesci e alla fine sono approdato all'avicoltura e alla selezione di razze avicole italiane. In più, parallelamente, ho sviluppato l'amore per la botanica, specie per le piante autoctone italiane.
reciti anche tu? Cosa hai fatto di bello? Io ho dovuto mollare l'altr'anno, facevamo Jesus Christ Superstar. Bellissimo!!