Un pulcino di razza Polverara. Il periodo in cui è nato influenzerà il suo ruolo nell'allevamento. Foto di Andrea Mangoni. |
Una delle domande che più spesso ci si pone, intraprendendo l'avventura dell'incubazione delle uova e della nascita dei pulcini, è la seguente:
Quando conviene mettere ad incubare le uova per avere dei pulcini ideali per l'allevamento?
Beh, in effetti questa è una domanda per cui esistono diverse risposte. In generale, si può dire che il periodo migliore varia in base allo scopo che prefiggiamo.
innanzitutto un consiglio generale: fate nascere i pulcini sempre in luna crescente. La tradizione contadina riporta chiaramente che i pulcini nati in luna crescente sono più forti e sani, e crescono meglio. Osservate ora una chioccia: in genere inizia a covare proprio in maniera che i piccoli nascano in luna crescente. Imitiamo quindi la natura ed affidiamoci un pochino alla voce della tradizione. Qui protrete trovare un calendario lunare per il 2012.
I pulcini nati con la luna crescente sono in genere più forti e robusti. Giovani esemplari di Boffa, foto Andrea Mangoni. |
Se desideriamo incubare per ottenere dei buoni riproduttori per l'anno successivo, cercheremo di far
nascere i pulcini il prima possibile: dall'inizio di febbraio alla prima metà di aprile al massimo. Perché far nascere presto i pulcini? Innanzitutto, se mettiamo ad incubare le uova deposte a gennaio o addiritturaa dicembre faremo nascere di sicuro i figli di quelle ovaiole che hanno ripreso rapidamente a deporre dopo la muta, e che hanno mantenuto una buona produzione invernale di uova. In più, gli animali cresceranno nel migliore dei modi, con un fotoperiodo estremamente favorevole, e potranno anche godere del pascolo nel periodo in cui sono maggiormente presenti germogli ricchi in elementi nutritivi ed insetti di varie specie, vere bombe proteiche ottime per il loro corretto sviluppo.
Con l'allungarsi delle giornate gli animali avranno tutta la primavera e l'estate per accrescersi nel modo migliore, raggiungendo in poco tempo la taglia migliore possibile. I galletti inizieranno presto ad accoppiarsi e, cosa importantissima, le pollastre inizieranno a deporre tra giugno e settembre. Questo significa che all'arrivo dell'autunno andranno in muta, per poi riprendere all'inizio dell'anno successivo. Questo fattore è estremamente favorevole, perché significa che noi disporremo di galline giovani, di un solo anno di vita o poco più, che si troveranno però già al secondo ciclo di deposizione e che per questo deponrranno uova più grandi, da cui nasceranno pulcini più grandi e forti. Se poi alleviamo animali da esposizione, l'unico modo per avere la certezza di poter contare su capi dal completo sviluppo all'inizio dell'autunno, quando iniziano le mostre, è quello di far nascere presto i pulcini.
Riproduttori grandi e forti saranno garanzia di continuità per il nostro allevamento. Gruppo di Boffa, foto Andrea Mangoni. |
Se invece stiamo cercando di ottenere una buona produzione di uova, programmiamo le nascite in maniera che avvengano tra fine aprile e giugno. In questo modo i pulcini cresceranno un po' di meno a arriveranno in autunno ad essere sensibilmente più piccoli dei loro corrispettivi venuti alla luce in febbraio-marzo, ma in compenso le pollastre inizieranno a deporre in autunno, salteranno la muta e continueranno a offrirci uova per tutto l'anno successivo, fino all'autunno seguente (quando effettueranno la loro prima muta).
Insomma, che voi vogliate avere una buona produzione di uova o dei forti riproduttori per l'anno prossimo, occorrerà che decidiate con attenzione quale strada intraprendere per ottenere il massimo dei risultati. nel frattempo in bocca al lupo con le schiuse!
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E' USCITO "IL POLLAIO PER TUTTI", IL NUOVO LIBRO DI ANDREA MANGONI!
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