Il pollaio per tutti, di Andrea Mangoni, Vallardi Editore. |
Dove i galli non cantano, la tenebra resta per ventiquattrore attaccata al giorno.
B. Cerroti
Da oggi è possibile trovare in libreria e nei circuiti della grande distribuzione il mio nuovo libro, "Il pollaio per tutti", edito da Vallardi Editore nella collana "Passione Verde".
Si tratta di un manuale agile, semplice, di immediata comprensione e utilizzo. 96 pagine, fittamente riempite di informazioni derivanti tanto dalle mille letture che mi hanno accompagnato quanto da anni di esperienza pratica e dai consigli di tanti amici avicoltori, raccolte in lunghe chiacchierate. Ho cercato di rendere questo libro il più possibile pratico, perché fosse facile per chiunque metterne in pratica i suggerimenti; e ho cercato di arricchirne le pagine con tante foto, raccogliendo in maniera particolare le immagini della maggior parte delle razze italiane che io considero "reali" (chi ha letto il mio precedente post potrà facilmente capire cosa intendo).
Di seguito i principali argomenti del libro:
- Il pollo: generalità e biodiversità ad esso relativa.
- Il ricovero notturno, il pascolo, le attrezzature necessarie.
- Scelta dei polli, acquisto, allevamento, alimentazione, malattie.
- La riproduzione dei polli, cenni di selezione, incubazione naturale ed artificiale, allevamento dei pulcini.
- Sitografia, bibliografia, indirizzi utili.
Per riprendere le parole della prefazione, questo libro vuole rappresentare, soprattutto per chi inizia ma anche per chi ha qualche esperienza in più, un vademecum composto da saperi e consigli pratici e semplici. Consideratelo una lunga chiacchierata tra amici, in quanto la maggior parte di quello che so l'ho imparata da altri appassionati attraverso discussioni tanto davanti allo schermo di un PC quanto in pollai di mezza Italia, davanti a galli che cantavano e pollastre razzolanti.
Il libro, insomma, è scritto per voi. E' uno strumento: concepito per aiutarvi, spero che possa anche essere leggero da leggere e che lo troviate utile e interessante.
Fatene buon uso e divertitevi.
6 commenti:
Complimenti per la nuova uscita, Andrea! Lo consiglierò a tutti, al consorzio! un abbraccione e in bocca al lupo!
la Zia Artemisia
Complimenti Andrea per il tuo nuovo interessante libro certamente ci farà piacere a tutti gli appassionati di avicoltura leggerlo,in bocca al lupo.
Ciao da Salvo A.
@Zia Artemisia: grazie! Crepi il lupo!
@Salvo: carissimo, grazie mille! A presto!
Mi scusi, potrei acquistarlo da lei dato che abitiamo a 5 minuti l'uno dall'altra? A parte gli scherzi, si può fare?
ciao Elisa! Purtroppo io non ho copie da cedere, la casa editrice me ne ha inviato 5 per uso personale (leggi: parenti) e niente più. Per cui dovresti rivolgerti in libreria! Penso che si possa ordinare in qualunue libreria senza particolari problemi. ciao!
Non aprite le uova al 21° giorno, è presto!!!!!!
Ciao ragazzi questa settimana io e mio marito abbiamo vissuto un incubo !!!!!! abbiamo delle galline nane da qualche anno e ritiriamo le uova tutte le mattina perchè non ci interessa farle riprodurre però c'era la curiosità di vivere l'esperienza della nascita di qualche pulcino...questa vcova è iniziata in modo strano..una bramha nana si è fatta chioccia, le altre andavano a fare uova nella sua scatola e lei si è messa a covarle tutte. Quando ho iniziato a segnarle con la matita per togliere le altre ne aveva 8; quindi con eventuali schiuse ritardate. Lunedi con nostra immensa gioia è nato il primo pulcino (il papà è un moroseta nano, la presunta mamma è una brahma bianca. Già dopo 2 giorni non covava più come prima...era spesso in pied a mangiare e quindi io dopo qualche giorno, da grandissima scema, pensando che ormai nato il pulcino non covasse più le altre uova ho iniziato la speratura di quelle rimaste; NON HO VISTO NIENTE !!! I primi 2 sciacquavano ed infatti non c'era niente. il terzo invece appena rotto un pò il guscio è uscito il sangue vivo. L'ho rimesso sotto la gallina ma lei lo beccava quindi l'ho messo in figo.(età presunta 18° giorno). Le altre uova ho aspettato ad aprirle al 22° giorno, la chioccia continuava a covarle pochissimo. Risultato : in uno c'era un embrione poco formato, il secondo era già più avanti MA IL TERZO (ETA' PRESUNTA 15° GIONO) APPENA APERTO HA MOSSO LA ZAMPINA ED APERTO IL BECCO. QUINDI ERA VIVO E IL TUORLO BELLO GIALLO. COSA E' SUCCESSO ??????
chiedo il tuo parere, Andrea . E' stata una sensazione orrenda che ci ha lasciato il morale a pezzi. PS.: il primo pulcino (18 giorni) sarebbe nato anche se la chioccia lo covava poco? perchè l'ultimo era ancora vivo anche se indietro con lo sviluppo? BISOGNA LASCIARE FARE ALLA NATURA PERCHE' NOI SBAGLIAMO, MA LA VITA CE LA RIMETTONO LORO !!!!!!!!
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